Porto Marghera | Andrea Segre

Il regista Andrea Segre saluta l’Uno Maggio Libero e Pensante di Taranto facendo un parallelo fra Taranto e Porto Marghera, altra zona industriale a pochi kilometri dal centro storico di una città e sulla quale ha da poco realizzato un documentario. Un’altra storia di ingiustizia ambientale, di territori e comunità ritenuti sacrificabili sull’altare del profitto. Un richiamo, ora necessario più che mai, a trovare un equilibrio fra la necessità dello sviluppo e il rispetto della vita.